Un territorio vocato
Con oltre 2.800 soci, le cooperative agricole piemontesi che operano nel comparto dei cereali e del riso sono tra le più produttive e rinomate del panorama agricolo italiano. Il territorio pianeggiante delle province settentrionali del Piemonte offre condizioni ideali per queste colture, permettendo ai soci delle cooperative di produrre riso e cereali di alta qualità, apprezzati sia a livello nazionale che internazionale.
Innovazione e tradizione in risicoltura
Il riso piemontese più coltivato e commercializzato è il tradizionale da risotto e appartiene alla tipologia Japonica. Negli ultimi anni ha iniziato a diffondersi anche la coltivazione di risi appartenenti alla sottospecie Indica, caratterizzati da chicchi lunghi e stretti, spesso impiegati come companatico in piatti non tradizionali (Apollo, Libero, Gladio).
La filiera cooperativa cerealicola
Le cooperative agricole piemontesi che si occupano della produzione di cereali svolgono un ruolo fondamentale nella gestione sostenibile delle risorse idriche e nella promozione di pratiche agricole rispettose dell’ambiente. Queste cooperative non solo sostengono gli agricoltori locali, ma garantiscono anche che ogni fase del processo produttivo, dalla semina alla raccolta, sia eseguita con un’attenzione particolare alla qualità e al territorio. La collaborazione tra agricoltori, tecnici e ricercatori permette di migliorare costantemente le tecniche di coltivazione, mantenendo il Piemonte al vertice della produzione cerealicola italiana.