La cooperazione agricola al Premio Melograno

Dic 19, 2024Eventi

Si è tenuta lunedì 16 dicembre presso la Casa della Cooperazione a Torino la presentazione dei dati economici e di produzione dell’annata agricola di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, che ha offerto una panoramica dettagliata sui comparti Cereali, Frutta, Latte e Formaggi, Nocciole, Vino, Carne e Miele.
Nel corso dell’evento, è stata inoltre celebrata l’eccellenza cooperativa con la seconda edizione del Premio Melograno. Si tratta di un riconoscimento annuale dedicato alle buone pratiche e all’impegno delle cooperative agroalimentari nel promuovere sostenibilità, responsabilità sociale e legame con il territorio.

185 imprese cooperative aderenti, un fatturato complessivo di oltre 1,18 miliardi di euro, 20.450 soci e 1.887 occupati nella regione. Questi i numeri di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, che rappresenta il cuore pulsante dell’agricoltura regionale. Il 47% delle 43.445 aziende agricole piemontesi aderisce a cooperative di Confcooperative, a testimonianza di un modello vincente che unisce innovazione, tradizione e solidarietà.

Premio Melograno 2024: un tributo ai valori cooperativi

Il Premio Melograno, nato nel 2023, celebra le cooperative che si distinguono per progetti e iniziative in diversi ambiti. Dalla tutela dell’ambiente alla valorizzazione delle comunità locali, dalla trasparenza verso i consumatori all’innovazione e all’inclusività. Quest’anno il riconoscimento è stato conferito a cinque cooperative simbolo dell’eccellenza piemontese:

  • Caseificio Valle Elvo: premiato per il forte legame con il territorio e la capacità di generare valore nella comunità locale. Caseificio Valle Elvo opera nel territorio biellese da venticinque anni e oggi conta oltre 50 soci e 11 dipendenti. 
  • Joinfruit: premiata per l’impegno nella responsabilità sociale. A ottobre 2024 Joinfruit ha infatti ricevuto la certificazione per la parità di genere in ambito lavorativo, attestandosi tra le prime imprese agricole italiane a raggiungere questo risultato e la prima Organizzazione di Produttori Ortofrutticoli a essere certificata da CSQA per la Parità di Genere.
  • Cantina Sociale Barbera Sei Castelli: premiata per l’attenzione all’enoturismo e alla promozione del patrimonio vitivinicolo.  Nel 2024 ha infatti inaugurato il Museo “L’Anima del Vino”, che intende far incontrare vino e arte per raccontare la ricerca determinata che ha portato la cooperativa al recupero di alcuni vecchi vitigni di Barbera particolarmente resistenti. Da questi sono nati nuovi vigneti e un nuovo vino, “Il Risveglio del Ceppo”.
  • Terre del Maira: premiata per l’eccellenza nell’innovazione di prodotto. Terre del Maira è una realtà cooperativa vocata alla coltivazione del pomodoro da industria, quale coltura alternativa ai seminativi. Una strategia che ha permesso di accrescere la redditività delle aziende e di aprire nuovi sbocchi di mercato all’agricoltura piemontese.
  • Latteria di Cameri: distintasi per l’attenzione all’intergenerazionalità e al passaggio generazionale. Nata nel 1914, la Latteria Sociale di Cameri ha attraversato con determinazione, coraggio e passione periodi storici complicati, che non hanno tuttavia arrestato il suo percorso di studio per una qualità produttiva superiore alla media. Grazie al trasferimento di competenze di generazione in generazione, ha potuto affermarsi come punto di riferimento per l’eccellenza casearia piemontese e non solo.

La cooperazione per l’agricoltura piemontese

Roberto Morello, Presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, ha sottolineato: “Le cooperative agricole piemontesi rappresentano una forza trainante per l’economia regionale. Non solo producono più di un miliardo di euro di fatturato, ma svolgono un ruolo cruciale nel mantenere vivo il tessuto sociale e produttivo nelle aree interne, dove spesso le aziende agricole individuali faticano a sopravvivere. La seconda edizione del Premio Melograno rappresenta dunque un ulteriore passo verso il riconoscimento del valore unico della cooperazione”.

Grande vicinanza della Regione Piemonte, come sottolineato dall’Assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni, che ha ricordato come il mondo cooperativo sia un pilastro del nostro sistema agricolo e come la Regione sia impegnata a tradurre le richieste delle cooperative in politiche concrete, per garantire il sostegno e lo sviluppo di questo settore fondamentale per il Piemonte.Gaetano Mancini, Vicepresidente nazionale di Confcooperative Fedagripesca, ha ribadito come il modello cooperativo non solo garantisca prodotti di eccellenza, ma risponde ai bisogni delle persone e dei territori con valori come sostenibilità, solidarietà e innovazione, di cui il Premio Melograno è il simbolo.